ha concluso la sua esistenza terrena accogliendo nella serenità della fede la chiamata del Signore.
Di lui ricordiamo il profondo senso di paternità pastorale, esemplare fedeltà a Dio, alla Chiesa, agli uomini, prima come segretario del Vescovo Campelli e padre spirituale del Seminario di Cagli, poi nel suo ministero pastorale svolto a San Lorenzo in Campo e infine come penitenziere della Cattedrale di Fano.
Il Presbiterio diocesano, debitore del suo esempio di vita sacerdotale per 75 anni, come umile servitore del Vangelo, lo affida alla infinita misericordia di Dio affinché riceva la ricompensa per i giusti che attendono in Cristo la Risurrezione.